Come pagare con NFC? I pagamenti NFC per chi non lo sapesse avvengono attraverso l’utilizzo del telefono, ci troviamo davanti ad una tecnologia che rispetto a qualche anno fa man mano sta iniziando a diventare sempre più popolare. Il sistema progettato nei primi anni 2000 permette di usare il proprio telefono per pagare sui vari lettori Pos Contactless senza dover mettere mano al portafoglio.
Come pagare con NFC
Alla facilità di utilizzo del sistema NFC non corrisponde una sicurezza al 100% nei vari pagamenti, e le banche lo sanno bene, per questo non incoraggiano il suo utilizzo.
Tra le altre cose, chi prende la decisione di pagare con lo smartphone deve riconoscere un piccolo contributo all’istituto bancario per i costi di gestione.
Pagamenti NFC con lo smartphone: ma è veramente rischioso?
Stando a recenti previsioni messe in atto da Abi Research, entro fine anno ci saranno più o meno 300 milioni di dispositivi con NFC integrato di default. Ciò che comunque più allarma gli esperti è la sicurezza dei dispositivi che utilizzano tale metodo di pagamento.
Se infatti i pagamenti che avvengono attraverso NFC comportano transazioni dove per autenticarsi bisogna inserire una password sopra i 25 euro, è anche vero che l’aumento di malware e virus registrato nell’ultimo anno può aggirare qualsiasi tipo di protezione.
Come accade con il pishing per le mail, l’utilizzo di trojan e malware permette di prendere i dati delle carte e le credenziali di accesso rendendo cosi l’NFC un sistema alquanto pericoloso.
Pagare con il telefono al POS
Per poter pagare al POS utilizzando il proprio telefono, se si ha una carta di credito basta solo effettuare il collegamento ad una specifica applicazione e non serve altro. Serve dunque dare uno sguardo, sul sito dell’applicazione selezionata, se la banca che ha realizzato la carta sia compatibile con il servizio.
Se è in lista, basta effettuare il download dell’app compatibile con il sistema del telefono e inserire i dati della carta, quando si sta per fare il pagamento attraverso POS – contactless – che ha un simbolo di WI-FI -, servirà avvicinare il proprio smartphone al dispositivo per concludere correttamente la transazione. Per far si che l’operazione vada in porto, verrà autorizzata attraverso tre meccanismi di sicurezza, ovvero:
- Codice di sblocco dello smartphone;
- Riconoscimento facciale;
- Impronta digitale.
Qualora il pagamento dovesse andar in porto, verrà mostrato il classico messaggio: transazione eseguita.
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Pagare con il telefono da Android: le migliori app
Siete davvero intenzionati a pagare con lo smartphone Android ma non conoscete delle app valide? Ecco la lista delle più apprezzate per smartphone LG, Xiaomi e Huawei.
Satispay
App made in Italy. Pagare con il proprio smartphone non è mai stato cosi facile. Satispay consente di fare micro pagamenti tramite il telefono, inviare denaro ai propri contatti o per l’appunto ai negozi convenzionati.
Usare Satispay è semplice. In primis serve scaricare l’app dallo store – è gratis -. Poi serve una registrazione, inserendo email, numero di telefono e un codice a 5 Pin. Per terminare l’operazione c’è bisogno di inserire il proprio IBAN, la carta di identità ed il codice fiscale. Pagare in negozio con Satispay è semplice: serve aprire l’applicazione, selezionare dall’elenco il negozio, riportare correttamente l’importo e dare conferma. L’invio è istantaneo.
Google Pay
L’app di pagamento eccellente per smartphone con sistema operativo Android. Google Pay, già presente nella gran parte dei telefoni è un sistema di pagamento che viene già accennato nella maggior parte dei negozi ed è considerato uno dei più sicuri. E’ possibile associare carte di debito, prepagate, carte di credito al proprio account Google e successivamente attivare l’opzione Google Pay quando si vuole fare un pagamento. Per pagare basterà appoggiare il telefono al POS e fare l’autenticazione attraverso il riconoscimento biometrico.
Samsung Pay
Samsung Pay è già installata di default su tutti i dispositivi Samsung Galaxy e comunque è possibile scaricarla dal Galaxy Store.
Per attivare Samsung Pay serve avere obbligatoriamente l’applicazione, registrarsi con il proprio account Samsung, successivamente aggiungere una carta per registrarla, inquadrarla e seguire passo per passo le indicazioni per concludere il processo di configurazione.
L’app permette anche di gestire e aggiungere le carte fedeltà dei propri negozi preferiti, da passare in cassa direttamente usando il proprio smartphone.
Pagare con il telefono da Apple
Per pagare da telefono Apple l’app da utilizzare è una: Apple Pay. Usufruendo del wallet, portafoglio virtuale, e tecnologia NFC è possibile fare pagamenti veloci e sicuri.
Apple Pay è facilissimo da attivare: basta andare sul wallet, di seguito premere sulla voce aggiungi carta e seguire le indicazioni.
Utilizzando Apple Pay è possibile pagare nei supermercati (Auchan, Esselunga) nelle catene di elettronica (Unieuro, Euronics, MediaWorld, Trony, Expert), alberghi, ristoranti, negozi, distributori automatici (Agip, Q8, Eni) e in tutti i posti dove il servizio è consentito.
Pagare con il servizio di Apple è facile ed immediato. Al momento del pagamento servirà appoggiare l’iPhone in proprio possesso al POS e permettere la transazione attraverso Face ID o Touch ID. Il servizio supporta sia carte di credito (Visa, American Express, Nexi, Diners Club, MasterCard) appartenenti ai diversi circuiti che carte di debito.
Pagamenti NFC
Riepilogando, come già accennato poco sopra alla facilità di utilizzo dei pagamenti NFC su telefono non va a corrispondere una sicurezza al 100% nelle transazioni, in particolar modo se sul vostro dispositivo bazzicano malware e virus di vario genere.