A causa della sospensione momentanea del funzionamento dei social ed il down di Facebook, WhatsApp e Instagram gli utenti hanno avuto modo di capire come l’intelligenza artificiale suddivide le immagini ed assegna ad ogni categoria creata una definizione.
Interruzione dei servizi Facebook, WhatsApp e Instagram
A causa del momentaneo down di Facebook, WhatsApp e Instagram gli utenti hanno avuto la possibilità di capire come l’intelligenza artificiale suddivide le immagini per categorie. Le immagini che gli utenti avevano caricato non erano più visibili: al loro posto appariva una porzione di schermo bianco che conteneva la descrizione di quanto da loro postato.
Down di Facebook: l’intelligenza artificiale cataloga le immagini
L’intelligenza artificiale su Facebook, WhatsApp e Instagram catalogava le immagini grazie ad una breve descrizione. Molto semplicemente il contenuto dell’immagine, sostituito con un rettangolo bianco, riportava una descrizione elementare. Un esempio è la seguente dicitura: “l’immagine potrebbe contenere: 1 persona, barba”.
L’opera dell’intelligenza artificiale non finisce qui: la stessa era in grado di identificare i soggetti, i luoghi e gli oggetti presenti all’interno delle foto grazie al riconoscimento facciale. Tutto ciò è possibile grazie al machine learning che letteralmente ha la capacità di descrivere quanto postato dall’utente. Questo è possibile dal 2016 per facilitare l’utilizzo dei social anche da parte degli utenti che hanno disabilità visive.
Grazie a questo progetto Facebook può anche raccogliere i dati per catalogare la vita dei suoi utenti: dalle abitudine, al possesso di un cane o un gatto, fino alle passione e i posti dove essi si recano in vacanza.