Quante volte hai sognato di trovare un tesoro in cantina, sommerso tra la cianfrusaglie e le colonie di muffa e ragnatele. Sicuramente frugando nelle scatole hai trovato un vecchio servizio da tè di porcellana, ma a meno che non sia appartenuto alla Regina, non ha alcun valore (magari è un regalo con i punti del latte). Anche vecchi libri e candelabri pur essendo rari potrebbero non valere niente e sono ideali per il mercatino delle pulci. Però c’è qualcosa che attira i collezionisti di tutto il mondo: le vecchie scatole di cereali.
Collezionare scatole di cereali
Tra gli oggetti più strani per cui vanno pazzi i collezionisti ci sono le scatole di cereali. Circa una ventina di anni fa, il marchio General Mills ha lanciato delle scatole di cereali a tema sportivo che hanno stuzzicato gli appassionati del genere.
Su Ebay ci sono alcune scatole che costano anche 350 dollari come quella con l’illustrazione di Tony the Tiger, si tratta soprattutto di confezioni che risalgono agli anni ’50. Sempre su Ebay si può trovare anche il set di 3 confezioni dei Dallas Cowboys Whaeatis (alla modica cifra di 119 dollari). Il collezionista più famoso si chiama Marsha Dixey e ha raccontato di aver visto collezioni dei primi anni ’10 messe all’asta.
Vecchi omaggi Kellogg’s
Il valore di questi oggetti è molto alto perché si tratta di pezzi introvabili e soprattutto nessuno sognerebbe mai di conservare le scatole di cereali a differenza degli omaggi. Il cucchiaino Kellogg’s per esempio è un grande classico. Probabilmente non avrà lo stesso valore delle Kellogg’s Baseball Cards, i collezionisti le hanno valutate anche 700 dollari.
Tornando al cucchiaino, tra quelli più amati c’è la versione del 2012 per Star Wars, nelle confezioni di Coco Pops c’era un cucchiaino che ricordava la spada laser, quello magico che cambiava colore a seconda della temperatura del latte e quello personalizzato con il proprio nome oppure una dedica speciale.